Siamo arrivati al quinto e ultimo movimento del Bodytelling: Integrare (gli altri quattro sono qui: Osservare, Sentire, Comprendere, Perfezionare)
Spero che gli strani esercizi che ti ho proposto abbiano stimolato la tua curiosità.
Magari hai scoperto qualcosa di nuovo, o riscoperto qualcosa che c’era già ma che avevi “dimenticato” (succede spesso). Questa quinta tappa è la fase dell’Integrazione, ovvero del portare nella tua vita, una chiave essenziale.
Potresti considerarlo, visto che nel quarto movimento ho usato la metafora del giardino, il fiore o la piantina cresciute da custodire gelosamente e da tirare fuori nei momenti di necessità.
In cosa consiste questa preziosità, questa unicità? Nel simbolo! Sì, sempre lui, quello che emerge quando si mettono in relazione colore, parola e numero. E’ di nuovo strano, vero? Lo so... ma non preoccuparti; ora ti faccio un esempio, partendo sempre dalla solita ormai stra-abusata cena di famiglia.
Nei miei giardini ho piantato, rispettivamente
- il verde nel giardino dei colori - cantare in quello delle parole - 52, invece, ha trovato il suo posto in quello dei numeri
Nel restare qualche istante con questi tre elementi emerge in me, Cristina, spontaneamente, il simbolo della spirale... questo significa che la spirale, per me, ha una valenza armonizzante e posso richiamarla alla mente ogni volta che ne sento la necessità, anche in altri momenti che hanno “lo stesso sapore” verde-cantare-52 della cena di famiglia.
Ricorda che il linguaggio simbolico non ha regole e arriva da strade assolutamente lontane dalla logica tradizionale; nel campo somatico molte volte i colori hanno dei sapori e i suoni hanno sapori... si chiama sinestesia... ed è un po' la caratteristica dei sogni nei quali tutto è possibile, anche sentire il sapore di una lettera. Se hai riportato più associazioni, puoi riprendere quelle che preferisci e rifare lo stesso gioco. Avrai poi un mondo di simboli con i quali sbizzarrirti :) Come emerso nel secondo movimento, alcune associazioni situazioni/parti del corpo saranno più “distanti” dalla tua parte viscerale, altre invece saranno più penetranti. Questo dipende dalla tua esperienza e dalla tua storia,
Oggi, dopo il quinto movimento, hai carta bianca; una volta trovato il simbolo, o i simboli, li puoi disegnare, puoi dar loro un'identità, creare un personaggio e farlo diventare il protagonista principale della tua narrazione.
Tieni un diario di viaggio o un quaderno sul quale fare degli schizzi e appuntarti delle note. Da qui in avanti, la strada è aperta nella tua direzione.
In questi cinque movimenti, il tuo corpo ti ha dato delle suggestioni forti, autentiche e fruibili, anche in una sola giornata, considerando tutto quello che ci accade.
Se pensi che, a livello simbolico, una giornata rappresenta l'intero ciclo vitale, vuol dire che in sole 24 ore replichi, in piccolo, dinamiche di vita che ti influenzano in aspetti più "grandi". Quindi, l'ipotetica cena di famiglia è, metaforicamente, la riproduzione, in scala ridotta, di un contesto che, più ampio, ne coinvolge altri. Una matrioska, un campo dentro un altro campo.
Nel sessioni individuali di Bodytelling, il passaggio successivo è raccontare la tua storia personale a partire dai simboli emersi dal tuo corpo, lasciando agire la narrazione a livello profondo.
Io sono a tua disposizione!
A presto,
Cristina