Quando il cerchio non si chiude: l'effetto Zeigarnik
La definizione prende il nome dalla psicologa lituana Bljuma Zeigarnik che, all'inizio del secolo scorso, in un ristorante di Vienna, aveva notato che i camerieri si ricordavano più facilmente delle ordinazioni lasciate a metà. Questa osservazione l'aveva spinta ad approfondire una ricerca su come le azioni non concluse si ricordino meglio di quelle portare a termine. Accade un po' a tutti di iniziare qualcosa e, per mille motivi, tra cui la procastinazione, o la semplice pig